Recentemente è stato annunciato che Google prenderà in considerazione anche la velocità di un sito tra i fattori che ne determinano il posizionamento.
Cosa determina la velocità di un sito? Gli elementi sono molti, le risorse del server su cui si trova, la presenza di pagine dinamiche o statiche, l’utilizzo di database, la pesantezza del codice.
Oggi vogliamo però prestare attenzione a un determinato fattore, la pesantezza delle pagine, un elemento che è possibile migliorare abilitando la compressione http di iis.
Iniziamo a spiegare in cosa consiste la compressione e in cosa si differenzia IIS 7 rispetto a IIS 6.
I browser supportano orami da molto tempo i contenuti compressi attraverso una specifica definita in HTML 1.1.
Quando un browser richiede una pagina a un server, specifica sempre quali tipi di content encoding, il tipo di codifica del testo, è in grado di gestire, questa informazione è indicata attraverso l’header accept-encoding.
Se il server è configurato in modo corretto, può rispondere a questa richiesta e comprimere il contenuto HTTP prima di inviarlo al browser.
Quando il contenuto arriva, il browser lo decomprime e visualizza la pagina.
L’obiettivo della compressione HTTP è quello di ridurre il numero di byte che devono essere trasmessi sulla rete.
In questo modo oltre a velocizzare il trasferimento, si ha anche un risparmio di banda di rete.
Quali sono le principali differenze nel funzionamento della compressione http tra IIS 7 e IIS 6?
IIS 6 permetteva la compressione in base al tipo di estensione e offriva la possibilità di abilitarla e disabilitarla su siti, cartelle e file specifici.
In IIS 7 la compressione è in base al mime type, inoltre risulta più semplice abilitarla e disabilitarla sui vari siti, cartelle e file.
Un’altra novità introdotta in IIS 7 consiste nella possibilità di disabilitare in modo automatico la compressione quando l’utilizzo del processore supera il valore specificato.
Vediamo ora le operazioni da eseguire per abilitare la compressione http su un sito
-Cliccare Start.
-Accedere a Strumenti di amministrazione e cliccare Gestione Internet Information Services.