Tempo fa ho comprato un software per la scrittura automatica delle note su pentagramma attraverso l’uscita MIDI dal pianoforte digitale e l’ingresso sul pc. Quello è sicuramente il metodo più veloce per comporre musica e ritrovarsela scritta senza doversi ricordare quello che s’è fatto in un momento di ispirazione improvvisa, che magari è arrivata e se n’é andata in un lampo, nel tempo esatto della sua realizzazione. A quel punto diventa difficile riportare quello che s’è suonato, con una qualità dell’audio decisamente superiore.
Ma sul mercato, per chi non possedesse un pianoforte digitale e avesse voglia, comunque, di sperimentare la composizione di brani attraverso un sequencer MIDI, ci sono diversi software in grado di soddisfare l’esigenza. Qualcosa, ma più raramente, la si trova anche nel calderone del software libero e PianoRollComposer ne è un ottimo esempio.
La prima cosa che consiglio per rimanere folgorati dalle possibilità di questo strumento di composizione è andare sul sito proprietario a dare un’occhiata allo screenshot della sua interfaccia utente. Poi,se avete qualche minuto provate a vedere chi è e che cosa ha fatto nella sua vita lo sviluppatore che l’ha creato, perché c’è da rimanere a bocca aperta.
Ovviamente sul sito sono riportate anche nel dettaglio le caratteristiche del software ed alcune nozioni tecniche sui file MIDI. Si trovano anche alcuni link di esempio per brani già pronti, da scaricare e visionare. Il download si può effettuare direttamente da lì, oppure si può scaricare il programma tramite questo link.